Retegui o Scamacca?

Perché a Spalletti piace Retegui
Non so tu, ma io ho la sensazione che Spalletti si sia calato su Coverciano con poca voglia di perdere tempo. Ancora meno del solito.
Se a Roma il nemico erano le carte notturne, ora le banalità in cui "i ragazzi mettono il loro musino" sono al centro delle sue preoccupazioni.
A tu che vorresti Scamacca come centravanti della Nazionale, dico di non mollare, ma anche di non illuderti.
Tatuaggi sul collo. Aria ciondolante. Deve aver fatto due o tre cose sbagliate in ritiro all'ultima convocazione ed eccolo scivolare fuori dalla lista. O meglio, dentro a quella nera che Spalletti sembra aggiornare con cura.
Eppure i segnali giusti Scamacca aveva iniziato a inviarli. Contro lo Sporting ha deciso la partita ma ha anche messo insieme tutti quegli atteggiamenti che gli vengono segnalati come mancanti: intensità senza palla, capacità di portare a casa i duelli.
Tutte cose che Retegui garantisce con una continuità rassicurante.